I Funzionari del Consiglio Comunale di Francoforte hanno impedito a Roger Waters di esibirsi in concerto nella città. Lo show dell’ex bassista dei Pink Floyd, previsto in occasione del tour This Is Not A Drill, era originariamente programmato per il 28 maggio presso l’arena Festhalle, ma lo spettacolo è stato annullato dal consiglio comunale con la motivazione legata al “persistente comportamento anti-israeliano” del cantautore inglese.

È stata lanciata una petizione per revocare la decisione presa dai funzionari del Consiglio comunale di Francoforte che impedisce all’artista di esibirsi in città. A lanciarla è stato il comico e commentatore politico statunitense Katie Halper all’inizio del mese di marzo e ha attirato subito il sostegno di grandi personalità dello spettacolo. Tra queste Brian Eno, Peter Gabriel, Eric Clapton, il batterista dei Pink Floyd Nick Mason, il chitarrista dei Rage Against The Machine Tom Morello e il fondatore dei Soft Machine Robert Wyatt.

In accompagnamento alla petizione la seguente motivazione: “Le critiche di Waters al trattamento riservato da Israele ai palestinesi fanno parte da tanto tempo della sua battaglia a favore dei diritti umani in tutto il mondo. Waters crede ‘che tutti i nostri fratelli e sorelle, in tutto il mondo, indipendentemente dal colore della loro pelle o dalla profondità delle loro tasche, meritino pari diritti umani ai sensi della legge. I funzionari in Germania, i promoter dei concerti e le piattaforme di streaming musicali non devono soccombere alla pressione di quegli individui e gruppi che preferirebbero vedere oscurata la musica di Waters piuttosto che impegnarsi con quei problemi che la sua musica mette in luce“.

La petizione, che al momento ha ottenuto più di 10.000 firme, è stata pubblicata sul sito change.org. In contrasto a questa iniziativa è stata aperta una contro-petizione da parte di chi sostiene invece che lo show di Francoforte debba essere cancellato.