In questo inizio di 2022 i Sonata Arctica mettono un punto fermo nella loro lunga carriera e si preparano ad  affrontare un passo decisamente importante ed ambizioso. Sono passati più di 25 anni dal loro esordio e 10 album in studio, che hanno toccato diverse sfumature, passando dallo scintillante power-metal veloce e tirato degli esordi, che divenne un must ed un punto di riferimento per gli amanti del genere (“Ecliptica” e “Silence” rimangono senza dubbio dei capolavori per queste sonorità), sino al cambio deciso del loro percorso da “Unia” in poi, per una proposta meno canonica e più personale, che spesso ha diviso i fan e non convinto mai abbastanza.

Nonostante questo il gruppo finlandese è andato avanti imperterrito per la propria strada ed ora è pronto ad una nuova ed affascinante sfida. Sfida che non può non essere comunque  legata anche al passato, e alla parte melodica che è sempre stata un fondamento importante del proprio sound, anche nelle parentesi meno riuscite. “Acoustic Adventures – Volume One” è un vestito nuovo per Tony Kakko e compagni, un viaggio sussurrato e melodico attraverso alcune canzoni totalmente rivisitate e riarrangiate in versione acustica. L’idea dell’album è nata dopo il grande successo dell’Acoustic Tour, inizialmente portato avanti nel 2016, e poi riproposto con ugual successo nel 2019, a cui è seguita l’esigenza di registrare e mettere sul disco queste versioni, diventate ormai parte integrante della discografia del gruppo. Ecco perciò nascere questo progetto, suddiviso in due, la cui seconda parte uscirà in stretta successione.

Il primo brano è un perfetto biglietto di presentazione, oltre che una chicca in arrivo da un b-side per il mercato giapponese del 2003: ” The Rest Of The Sun Belongs To Me” è una dolcissima gemma delicata, ed è perfetta per aprirci le porte di questo nuovo mondo. “For The Sake Of Revenge” risulta quasi una carezza intensa ed emozionante, spogliata della sua parte più heavy, mentre più originale è “A Little Less Understanding”, che si destreggia tra parti di banjo ed organo. Interessanti le soluzioni stilistiche adottate per i pezzi originariamente più heavy ed in teoria meno adatti a questa versione più soft.

“Don’t Say a Word” mantiene pathos e ritmo con una discreta seziona ritmica appoggiandosi sulle note di un pianoforte, l’aggressiva “Wolf & Raven” per quanto originale e tendente al jazz, risulta meno riuscita ed eccessivamente snaturata. La stessa sensazione si ha in parte anche per “The Wolves Die Young”, mentre scorre bene “Paid In Full”, che acquista un’aria positiva e più leggera rispetto alla versione originale. Molto riuscite anche “Alone In Heaven”, che riesce a mantenere il suo fascino, ed ovviamente “Tallulah”, dallo splendido “Silence”, canzone che nasce con questo spirito melodico, dolce ed acustico e che qui non può essere che esaltata. Discorso simile si può applicare anche a “As If The World Wasn’t Ending”, ma con risultati meno coinvolgenti. Ancora più delicate e sognanti risultano la già melodica “Tonight I Dance Alone” e la conclusiva “On The Faultline”.

I Sonata Arctica ci hanno ormai abituati a scelte decise, senza avere l’esigenza o il desiderio di seguire il trademark del momento. Con quest’album hanno voluto sicuramente rispondere ad una loro esigenza personale di avere una nuova veste, almeno per questi album, enfatizzando e valorizzando la loro parte melodica con nuovi arrangiamenti e scelte a volte anche coraggiose. Dimostrando che ciò che nasce con una determinata attitudine, può essere anche spogliato della sua parte più pesante o articolata, per coglierne davvero l’essenza e l’anima più pura. Ci sono riusciti con risultati a volte azzeccati, a volte meno incisivi, ma la qualità dietro le composizioni e gli arrangiamenti è comunque notevole. A volte non è male rallentare, anche solo per una breve parentesi, per avere una prospettiva diversa e godersi tutto con una luce nuova.

Tracklist

01. The Rest of The Sun Belongs To Me
02. For The Sake Of Revenge
03. A Little Less Understanding
04. Alone In Heaven
05. Tallulah
06. Don’t Say a Word
07. As If The World Wasn’t Ending
08. Paid In Full
09. Tonight I Dance Alone
10. The Wolves Die Young
11. Wolf & Raven
12. On The Faultline