A un anno dalla morte di Mark Lanegan (22 febbraio 2022), leader degli Screaming Trees, è stato pubblicato “Lanegan“, un libro sulla vita dell’artista curato da Greg Prato. Al suo interno sono presenti vari aneddoti su Lanegan, tra cui quello raccontato dal suo ex collega nei Queens Of The Stone Age, Nick Olivieri. Secondo quest’ultimo, Mark Lanegan avrebbe collaborato con Kurt Cobain alla composizione del testo di “Something In The Way“, il brano che chiude “Nevermind“.

Olivieri racconta:

Mark ha detto di aver scritto alcune parti di ‘Something In The Way’ con Kurt su ‘Nevermind’. Ma Kurt aveva suonato su alcuni pezzi da solista di Mark, nell’album ‘The Winding Sheet’. Così, invece di farsi pagare, hanno fatto questa cosa: ‘Ehi, amico, io ho aggiunto un testo alla tua canzone e tu hai aggiunto un testo alla mia canzone. Diciamo che siamo pari.

Proprio per questo scambio di favori, Mark Lanegan non ottenne le royalties del pezzo dei Nirvana, non prevedendo lo straordinario successo di “Nevermind”.

Il ricordo di Gary Lee Conner

Sempre all’interno del libro di Greg Prato – giù autore di libri quali “Grunge Is Dead” – troviamo la testimonianza di Gary Lee Conner, collega di Lanegan negli Screaming Trees. Secondo Conner, intorno al 1995 Courtney Love offrì alla band “You Know You’re Right“, un pezzo dei Nirvana all’epoca ancora inedito.

Così ho preso una cassetta e l’abbiamo imparata. Non l’abbiamo mai registrata. Ma l’abbiamo imparata senza Mark, ma quando Mark ha provato a cantarla ma alla fine non se l’è sentita e cambiò idea. Probabilmente non ce la sentivamo di capitalizzare sulla morte di Kurt.

Il brano venne infine pubblicato nel 2002 come singolo postumo di Kurt Cobain nella raccolta “Nirvana“.

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