I chitarristi dei Korn, James “Munky” Shaffer e Brian “Head” Welch, intervistati sul canale YouTube di Ola Englund dei The Haunted, hanno parlato di come, con il tempo, abbiano imparato a gestire l’oscurità e l’aggressività nella loro musica.

Endlund ha chiesto ai due chitarristi come facciano a mantenere un costante livello di rabbia per poi riversarlo nella propria musica, Munky ha risposto:

“Non dobbiamo essere arrabbiati, non devi esserlo. Si può trarre ispirazione dalle notizie, dagli amici, anche dalla famiglia. Tutti noi viviamo dei momenti difficili a un certo punto.

Ogni giorno ha qualcosa da cui trarre ispirazione, che si tratti di cose personali o passate.

Oppure lasciare che siano i testi di Jonathan Davis a preparare il terreno.”

Head racconta:

“L’altra sera a Londra, abbiamo fatto una cosa e Jonathan era tipo “Sono finalmente felice della mia vita!” perché era entrato in uno stato di calma. Quindi gli ho detto: “Adesso i Korn faranno schifo allora?” Ma non è così.

Tutti noi siamo attratti dall’oscurità che c’è nella vita: film, serie TV. Verrà sempre fuori, anche se siamo felici.”

Anche Munky si è unito al ragionamento:

“Sai una cosa? Ora che siamo più maturi, possiamo imparare a bilanciare l’oscurità e la luce nelle nostre vite. Prima vedevamo solo questa grande oscurità e non sapevamo come controllarla. Adesso abbiamo fatto chiarezza.

Con l’età e i figli la luce e l’oscurità si sono bilanciate. Ci piace saltare nel buio con l’arte che creiamo ma non viviamo lì. Sappiamo come raggiungere l’oscurità, suonare e creare musica, ma poi sappiamo anche metterla da parte e scherzare, vivere felici.”

 

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