Dopo una settimana esatta dalla pubblicazione dell’ultimo album solista di Ozzy Osbourne, dal titolo “Patient Number 9”, avvenuta lo scorso 9 settembre, è stata resa disponibile sul canale YouTube ufficiale del cantante la prima puntata di “When Ozzy Calls”, un documentario suddiviso in tre parti sulla realizzazione dell’ultimo album del Principe Delle Tenebre.

La prima puntata della miniserie è stata pubblicata ieri, venerdì 16 settembre, mentre gli altri due episodi usciranno i venerdì successivi.

Nel documentario saranno presenti interviste esclusive ad Ozzy, alla moglie Sharon Osbourne, al produttore dell’album Andrew Watt, e, ovviamente anche agli artisti che hanno contribuito alla realizzazione del progetto: Zakk Wylde, Tony Iommi (Black Sabbath), Robert Trujillo (Metallica), Chad Smith (Red Hot Chili Peppers), Duff McKagan (Guns N’ Roses), e Mike McCready (Pearl Jam).

La miniserie è stata ideata e prodotta da Jack Osbourne, il figlio del cantante, mentre le interviste sono state condotte dal giornalista inglese Phil Alexander.

Per promuovere l’album, Ozzy si è esibito dal vivo lo scorso 8 settembre alla prima partita della stagione NFL tra i Los Angeles Rams e i Buffalo Bills. Il cantante, accompagnato da Zakk Wylde, ha cantanto “Patient Number 9” e “Crazy Train”.

Dopo una settimana dalla sua uscita, “Patient Number 9” è al secondo posto della classifica italiana dei migliori 100 album di Billboard, Album Top 100, dietro solamente a “Sirio” di Lazza, e davanti ad artisti pop come Blanco, Rkomi o Irama. Per trovare un altro album rock, bisogna scendere alla 32esima posizione, dove troviamo “Will Of The People” dei Muse.

Numeri, quelli del cantante dei Black Sabbath, che ci fanno sapere che il rock in Italia, così come nel mondo, è tutt’altro che morto, e che anche a 73 anni, il leggendario Ozzy Osbourne è ancora in grado di dire la sua.

Di seguito il video della prima puntata di “When Ozzy Calls”.

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