In una recente intervista di Heavy, Adam “Nergal” Darski, leader dei Behemoth, ha dato la sua opinione sulle ultime pubblicazioni della scena metal contemporanea. A detta sua, queste ultime hanno un sound sempre più “robotico”, nel senso che tutte le band non riescono a dare la giusta dinamicità ai suoni creati dai loro strumenti, dando vita a dei lavori piatti e noiosi.

Le parole di Nergal

Ogni band al giorno d’oggi – letteralmente ogni band – heavy metal, thrash, death, qualsiasi genere, dice: ‘Siamo riusciti a ottenere un sound autentico’. E poi vado ad ascoltare quei dischi e mi dico: ‘Non c’è niente di organico in questo disco’. Il 99% dei dischi ha un sound robotico. Ogni cazzo di kick, ogni rullante, ogni parte del disco è esattamente la stessa. Non è autentico. È autentico quando la musica fluttua, quando c’è dinamismo, quando c’è movimento. Ecco perché abbiamo scelto Joe Barresi [per mixare l’LP].

In questa intervista, il frontman della band black metal polacca fa riferimento al produttore discografico che si è occupato di curare il mixaggio per band quali Slipknot, Queens Of The Stone Age e Nine Inch Nails. Barresi ha lavorato al mixaggio dell’ultimo lavoro dei Behemoth, “Opvs Contra Natvram“, dove la band – a detta di Nergal – si è impegnata per creare un sound più genuino. Lo stesso Nergal ha poi aggiunto:

Al giorno d’oggi, si possono perfezionare le cose fino al punto di non poterle ascoltare, perché la perfezione rende le cose noiose, imperfette e molto poco interessanti. Quando suoni dal vivo non c’è perfezione, per questo è così eccitante. Quindi perché fare cose che sono così curate?

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