“Handful Of Ten” è il nuovo full-length della band stoner/doom, a tratti anche psichedelica, Elephant Tree, provenienti dal Regno Unito. Si tratta di una raccolta di rarità, ma che presenta due brani completamente nuovi accanto a demo iniziali, versioni alternative e pezzi mai pubblicati, un album celebrativo per i 10 anni discografici. La formazione vede Jack Townley alla voce, chitarra e synths, Peter Holland al basso e voci, John Slattery alla chitarra, synths e voci e in veste di ospiti, troviamo Sam Hart, Ryan Gledhill ed Emma Näslund.
“Attack Of The Altaica” che apre il disco, è un pezzo doom ipnotico e rallentato, un inizio tra catatonia e potenza per questa demo del 2013, che conferisce ancora sensazioni di distruzione e apocalisse. “Visions (Planet of Doom)”, è stata scritta per un film di animazione non ancora uscito, il pezzo ha un inizio strambo per introdurre il riff su una sorta di marcetta, poi voci eteree e synths ci sorprendono e il finale cantato in simil growl è davvero apprezzabile. La successiva “Try” è straniante perché sembra un traccia a sprazzi vagamente heavy pop anni ’90 e con qualcosina alla Perfect Circle, quasi allegra nel sound, se così possiamo definirla, insomma, un pezzo che potrebbe piacere anche a chi non apprezza il genere solitamente proposto dalla band inglese.
La raccolta prosegue con “Bird”, pezzo potente, solenne e con un tocco psichedelico, belle le linee vocali e un sound complessivo veramente top, fuzz gustossissimo e ben mescolato. Si continua sulla stessa lunghezza d’onda con la pesante “Faceless (2017 Hurin Version)”, la voce sempre è sempre molto suggestiva e caratterizza anche questo brano, per poi passare alle badilate in testa della conclusiva “Sunday”, caratterizzata da elementi doom fino allo sfinimento. L’ascolto di questo album auto-celebrativo, oltre che essere piacevole, desta un certo interesse sul futuro prossimo della band.
Tracklist
01. Attack of the Altaica (2013 Demo)
02. Visions (The Planet of Doom)
03. Try
04. Bird (2017 Demo)
05. Faceless (2017 Hurin Version)
06. Sunday