Intervistato da Metal Hammer, il bassista dei Tool Justin Chancellor ha dichiarato che la band non impiegherà altri tredici anni per pubblicare il nuovo album.

Secondo quanto riferito da Chancellor ci sarebbero delle spinte affinché la band pubblichi quanto prima del nuovo materiale. La fretta sembrerebbe dettata dall’età di alcuni membri della band. Il bassista dice:

Il batterista Danny Carey ha 62 anni, quindi non possiamo impiegarci altri tredici anni. Dovremmo essere più efficienti e stiamo cercando dei modi per farlo. Ci siamo confrontati.

Tra i muovi approcci proposti c’è quello che Chancellor usa con l’altra sua band, MTVoid, in cui i membri iniziano a lavorare al materiale singolarmente e poi si incontrano per mettere insieme le idee:

Forse prendendo spunto dal modo in cui lavoriamo io e Peter Mohamed per gli MTVoid, riusciremo a tirare fuori qualcosa invece che fissarci l’un l’altro e dicendoci di toglierci dai piedi. Forse lavorando un po’ più a casa, riusciremo. Chissà.

Chancellor ha anche ammesso che i Tool avevano già iniziato delle sessioni di scrittura prima di intraprendere il tour negli USA lo scorso inverno:

Abbiamo iniziato a lavorare al nuovo album prima di questo tour. Lo abbiamo fatto per un paio di mesi. Abbiamo messo insieme tutte le idee che avevamo. Normalmente quando arriviamo a questo punto, iniziamo subito a scrivere ma avevamo tante cose in sospeso e non ci siamo tuffati nella casa fino in fondo.

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