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Durante l’Eurovision 2021 i riflettori non sono stati solo per i Måneskin: i Blind Channel infatti sono riusciti, anche se in maniera decisamente inferiore, a farsi notare da tutto il mondo. Da allora, la band finlandese ha calcato il suolo italiano in ben tre occasioni, sempre in maniera crescente: dall’apertura al concerto degli Electric Callboy nell’intima cornice del Legend Club, al sold out nella stessa venue meneghina, fino ad arrivare a condividere il palco insieme a giganti come Epica, Stratovarius e Iron Maiden, in occasione del Return Of The Gods Festival della scorsa estate.

Questa primavera riporta i Blind Channel in giro per l’Europa dopo la pubblicazione di “EXIT EMOTIONS”, album che probabilmente consacra o quasi i finlandesi tra i grandi del metal moderno. Consacrazione però non proprio visibile questa sera in quel di Milano, considerata l’affluenza non eccezionale, ma andiamo per ordine.

Arriva non troppe ore prima dello show la spiacevole notizia che i GHØSTKID, band dell’ex cantante degli (ai tempi) Eskimo Callboy, Sebastian Biesler, non presenzieranno a causa di un problema familiare di un membro della band. Così ad anticipare l’esibizione dei Blind Channel troviamo solo i rock band from hell, band finnica emergente. Dal nome si potrebbe pensare a qualcosa di estremo, ma nulla di tutto ciò. Ci troviamo di fronte infatti tre punk kids, che dal look ricordano molto i primi Green Day, soprattutto per quanto riguarda il frontman, Jani Tillman, che, oltre alla capigliatura, ha tutte le movenze di Billie Joe. Il trio non fa nulla di nuovo o sconvolgente, ma la loro prova non è comunque da bocciare, visto il coinvolgimento del giovane pubblico presente.

Dopo una breve pausa, il momento tanto atteso può finalmente giungere: sono le 21:15 e il palco è pronto per ospitare i Blind Channel. Tuttavia, non possiamo fare a meno di notare con dispiacere che nonostante l’arrivo di diverse persone nel frattempo, gli spazi vuoti non sono pochi. A riempirli, però, ci sono le grida entusiaste dei fan che accolgono calorosamente i finlandesi sul palco.

Lo show è un’esperienza travolgente, con una sequenza incessante di brani che lasciano poco spazio per prendere fiato. La band ci delizia con tutti i pezzi di “EXIT EMOTIONS” – quante band suonano dal vivo un album per intero? – alternandoli con le top track dei loro lavori precedenti. Le ballad, come le toccanti “DIE ANOTHER DAY” e “Bad Idea”, offrono attimi di respiro tra le esplosioni di energia dei fan, che raggiungono il culmine durante momenti memorabili come la travolgente cover di “B.Y.O.B.” dei System of a Down – che spettacolo sentirla dal vivo, considerando anche l’inattività dei SOAD in terra europea – e la potente “WOLVES IN CALIFORNIA”, un punto forte del nuovo album. Lo show viene poi concluso, ovviamente, da “Dark Side”, brano che ha lanciato definitivamente i Backstreet Boys della scena metal (così si autodefiniscono) durante l’Eurovision 2021.

L’assenza dei GHØSTKID ha indubbiamente lasciato il suo segno sulla serata, ma non possiamo fare a meno di guardarla con un sorriso di soddisfazione grazie al panic, panic, panic fatto dai Blind Channel. Speriamo quindi di rivederli presto, anche considerata la loro massiccia presenza nel Belpaese negli ultimi due anni.

Setlist

DEADZONE
WHERE’S THE EXIT
Over My Dead Body
RED TAIL LIGHTS
We Are No Saints
PHOBIA
XOXO
NOT YOUR BRO
Died Enough for You
DIE ANOTHER DAY
KEEPING IT SURREAL
ONE LAST TIME…AGAIN
Violent Bob (Deja Fu)
B.Y.O.B.
WOLVES IN CALIFORNIA
Balboa
Bad Idea
HAPPY DOOMSDAY
FLATLINE
Dark Side