I Machine Head sono pronti a pubblicare un nuovo album. Il frontman Robb Flynn e il bassista Jared MacEachern hanno trascorso la scorsa settimana agli Sharkbite Studios di Oakland in California insieme al produttore Zack Ohren per lavorare al decimo album in studio della band, che dovrebbe essere pubblicato entro la prossima estate.

Gli ultimi singoli

Lo scorso giugno, i Machine Head avevano pubblicato l’EP “Arrows In Words From The Sky”, contenente al suo interno “Become The Firestorm”, “Rotten”, e la title track. Ad unirsi a Flynn e a MacEachern per le sessioni di registrazione di questo lavoro erano stati il batterista Navene Koperweiss (Entheos, Whitechapel, Animals As Leaders) e Ohren.

Nel novembre 2020, i Machine Head avevano invece pubblicato, per Nuclear Blast, il singolo “My Hands Are Empty”, che aveva visto la prima collaborazione dopo più di 24 anni tra Flynn e Logan Mader, il chitarrista di “Burn My Eyes”.

Dopo “My Hands Are Empty”, la band aveva poi pubblicato altri singoli: “Do Or Die” nell’ottobre 2019, “Circle The Drain” nel febbraio 2020, e il mini album “Civil Unrest”, contenente le tracce “Stop The Bleeding” e “Bulletproof”, nel giugno 2020. “Stop The Bleeding” si è avvalsa della partecipazione, alla voce, del frontman dei Killswitch Engage Jesse Leach, ed è stata registrata pochi giorni dopo gli omicidi di George Floyd e di Ahmaud Arbery.

Il nuovo album

Secondo quanto dichiarato da Flynn nel mese di giugno al podcast “Behind The Vinyl”, le tre tracce di “Arrows In Words From The Sky”, così come “My Hands Are Empty”, saranno incluse nel prossimo album in studio della band:

Queste quattro canzoni, insieme alle altre future, comporranno il nuovo album.

Flynn ha poi parlato dell’ultimo difficile periodo caratterizzato dalla pandemia:

Io sono un tipo impaziente. Voglio sempre tutto e subito. Il mondo dell’industria musicale a volte può essere lento da morire. Ora, con la pandemia, i tempi minimi per un album sono di almeno sette mesi. Io non ce la faccio ad aspettare tutto questo tempo. Negli anni in cui ho scoperto il thrash, le band pubblicavano demo e nuove canzoni quasi ogni mese. Avevo ogni singola canzone degli Exodus tramite bootleg, demo e roba così. Stessa cosa con i Metallica. Era tutto molto più rapido. Ora si è tutto incredibilmente rallentato. Io vorrei che le cose tornassero come erano un tempo. Ovviamente non mi metterei a pubblicare una musicassetta, ma se i più fanatici avessero voglia di ascoltare subito qualcosa io farei in modo di accontentarli. Penso che abbiamo anche le tecnologie giuste per rendere tutto questo possibile, come ad esempio Spotify. Quindi perché no?

Cinque mesi fa, i Machine Head avevano comunicato di aver abbandonato l’idea di riprendere il tour per i 25 anni di “Burn My Eyes”, e Flynn ha poi confermato MacEachern come membro del gruppo insieme ai nuovi arrivati, il chitarrista Waclaw “Vogg” Kiełtyka (Decapitated) e il batterista Matt Alston.

Il tour dei Machine Head

I Machine Head intraprenderanno, insieme agli Amon Amarth, il tour europeo “Vikings And Lionhearts”, che si svolgerà tra settembre e ottobre 2022.

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