Esce oggi il nuovo disco di Daniel Johns, voce e chitarra di Silverchairs e The Dissociatives, tutto in un pezzo. Il frontman australiano a deciso che “il disco è progettato per essere goduto come un album. Definitemi un romantico senza speranza, ma questo è il vantaggio di pubblicare musica sulla propria etichetta. Nessuno può dirti cosa fare.”
I dodici brani che compongo il disco sono un’eterogenea unione di influenze racchiuse in una produzione che naviga grazie a venti diversi. Dove le chitarre pesanti e fuzzate trovano più spazio, sono subito inframezzate da beat elettronici e atmosfere post-pop.
Johns descrive così l’urgenza compositiva di questo lavoro: “FutureNever” è un luogo dove il tuo passato, presente e futuro collidono nel FutureNever – appunto – il quanto delle proprie esperienze passate che diventa un superpotere. L’analisi del tempo in un periodo storico in cui il tempo è sembrato fermarsi spesso. La sensazione di sospensione si percepisce spesso all’interno dei brani, a partire da “Reclaim Your Heart”, che fa da intro al disco, passando per “Stand ‘Em Up”: una solenne cavalcata che vanta il featuring di What So Not.
Con groove più intensi come quelli di “I Feel Electric” gli animi si lasciano andare e c’è spazio anche per qualche momento danzereccio e meno impegnato a livello di liriche, mentre nella ballata di pregevole fattura “Emergency Call Only” trovano spazio sperimentazioni di produzione e ampi respiri per le strofe condivise assieme a Van Dyke Parks.
“FreakNever”, facendo eco al titolo del disco, vede la collaborazione con PurpleGirl e si architetta tra filastrocche da theme horror e tappeti di synth, risultando in un brano molto interessante e sul quale si ritornerebbe molto volentieri.
Con ballatone portate ad orchestra come “When We Take Over” si arriva verso la chiusura del disco affidata a due brani che denotano grande maestria nell’arrangiamento e nella scrittura. “Someone Call An Ambulance” è un godevole miscuglio di temi affidati agli archi e voci effettate a dare condimento ad un beat strascicato ed ipnotico. “Those Thieving Birds (Part 3)” fa invece da giusta chiosa al tema d’apertura con un’apertura onirica che culmina in dissonanze ed interpretazioni di livello.
Un disco molto interessante, che sa coniugare esperienza e spensieratezza con intelligenza e che si colloca in uno spazio piacevolmente indefinito all’interno della musica d’autore odierna.
Tracklist
01. Reclaim Your Heart
02. Mansions
03. Where Do We Go?
04. Cocaine Killa (feat. Peking Duk)
05. Stand ‘Em Up (feat. What So Not)
06. I Feel Electric (feat. Moxie Raia)
07. Emergency Calls Only (feat. Van Dyke Parks)
08. FreakNever (feat. purplegirl)
09. D4NGRSB0Y (feat. This Week in the Universe)
10. When We Take Over
11. Someone Call An Ambulance
12. Those Thieving Birds, Pt. 3