I Free Throw tornano nel loro universo pieno di malinconia e cuori infranti a due anni di distanza dall’ultimo album “What’s Past Is Prologue”, pubblicando “Piecing It Together”. Anche in questo lavoro la band di Nashville mette in evidenza un certo tipo di dualismo tra tematiche e strumenti: se infatti i testi sono tutt’altro che spensierati, la componente musicale, unita alla voce di Cory Castro si manifesta calda e coinvolgente.

Quanto descritto viene immediatamente esemplificato da “Cloud Sick”, dall’anima catchy e le chitarre twinkly, che permettono di allontanare tutta la disperazione per la mancanza delle persone amate durante un tour. Non da meno sono “Worry Seed ” e “Down & Out” che perpetuano questa spensieratezza, azzardata soprattutto nei ritornelli, dalle spiccate influenze pop-punk. I toni si abbassano leggermente con “Ocular Pat Down” e “Second Wind”, introdotta da una chitarra sognante e costruita su una sezione ritmica incisiva ed emozionante. Dubbi e sensazioni più dark permeano “Force Of Will”, sostituite poi dalle più solari e conclusive “Equilibrium” e “Dawn Of A New Day”.

I Free Throw pubblicano un album vario nel quale dimostrano di avere idee e singoli eccezionali e di saper emozionare, ma, anche in questo frangente, non riescono a reggere tutta la lunghezza di un album completo. Forse un EP potrebbe essere la giusta soluzione?

Comments are closed.