In un’intervista con Metal Hammer Greece Kerry King, chitarrista degli Slayer, ha raccontato della sua esperienza con i suoi idoli musicali. A tal proposito King ha detto:

L’ultimo che mi ha reso nervoso, perché ero ancora un grande fan, è stato Tony Iommi. Era già molto tardi nelle nostre carriere, ma è il fottuto Tony. È il padrino di tutto questo. Era circa il 2006 e lo avevo già conosciuto prima, ma non sono riuscito a parlargli. Non ce l’ho fatta.

King ha poi raccontato di quando ha dovuto assegnare un premio a Tony Iommi durante i Classic Rock Awards:

Nel 2006 sono andato ai Classic Rock Awards in Gran Bretagna e stavo assegnando un award a Tony, ed ero nervosissimo. Ero fuori dal mio ambiente. Ho fatto show metal, ho fatto i Golden Gods miliardi di volte, ma ai Classic Rock Awards ero un pesce fuor d’acqua. Il fottuto Steven Tyler era lì, gli AC/DC erano lì, i Def Leppard anche, persone che ho ammirato per tutta la mia vita ma non conoscevo. Quindi stavo tremando lì sopra. Colpivo il microfono mentre parlavo e mi sentivo un idiota. Poi è stato il momento di dare a Tony questo premio e fare una foto con lui. Dopo mi sono sentito come se fossimo amici. Ho superato la “paura” di Tony ed è stato figo.

Infine ha aggiunto:

Ho avuto molti eroi, dai Judas Priest ai Black Sabbath a Ritchie Blackmore dei Deep Purple, a chiunque. Ma Tony era il più grande. Ho dovuto scalare quella montagna per superarla.

A seguire il video dell’intervista:

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