Il frontman dei Twisted Sister, Dee Snider ha approvato l’uso da parte del popolo ucraino di usare “We’re Not Gonna Take It” come grido di battaglia.
Dee Snider in un tweet di supporto all’Ucraina ha detto:
Approvo assolutamente che gli ucraini usino “We’re Not Gonna Take It” come grido di battaglia. Mio nonno era ucraino prima che il paese fosse inghiottito dall’URSS dopo la Seconda Guerra Mondiale. Questo non può succedere nuovamente a queste persone. Che si fotta la Russia!
I absolutely approve of Ukrainians using "We're Not Gonna Take It" as their battlecry. My grandfather was Ukrainian, before it was swallowed up by the USSR after WW2. This can't happen to these people again! #FUCKRUSSIA
— Dee Snider🇺🇸 (@deesnider) February 26, 2022
Il brano fa parte dell’album del 1984 “Stay Hungry” ed era stato scritto interamente da Snider che si era detto influenzato da Slade, Sex Pistols, e dalla carola di Natale “O Come, All Ye Faithfull” (conosciuta in Italia come “Adeste Fideles“).
Dopo il tweet di supporto al popolo ucraino, è stato chiesto a Dee Snider come mai non avesse permesso ai novax di usare la stessa canzone nelle loro manifestazioni.
La risposta del cantante dei Twisted Sister è giunta sempre tramite Twitter:
Mi hanno chiesto come mai avessi approvato l’uso di “We’re Not Gonna Take It” e non per i novax. Bene, una cosa è una giusta battaglia contro un oppressore, un’altra è puntare i piedi a terra come bambini per un disagio.
People are asking me why I endorsed the use of "We're Not Gonna Take It" for the Ukrainian people and did not for the anti-maskers. Well, one use is for a righteous battle against oppression; the other is a infantile feet stomping against an inconvenience.
— Dee Snider🇺🇸 (@deesnider) February 27, 2022