Durante il concerto della band tenutosi a Londra venerdì 24 giugno, in occasione dell’Hella Mega Tour in compagnia di Fall Out Boy e Weezer,  il frontman Billie Joe Armstrong si è lasciato andare in un duro sfogo contro la decisione della Corte Suprema americana di abolire la legge sull’aborto  Roe vs Wade.

Una legge in vigore negli Stati Uniti da oltre 50 anni la cui abrogazione renderà possibile l’introduzione di divieti e restrizioni all’aborto in alcuni stati. Una sentenza che ha scritto una delle pagine più buie della storia del paese, destinata ad avere una forte risonanza in ogni aspetto della vita quotidiana dividendo sin da subito l’opinione pubblica mondiale.

Billie Joe Armstrong, come altri artisti del settore, si è fortemente schierato contro questa storia e tragica decisione, dicendo:

Fanculo l’America. Rinuncerò alla mia cittadinanza. Mi trasferirò qui, cazzo! Certa gente di questo mondo è fottutamente stupida e per questo non voglio più tornare in quella patetica merda di paese. […] Oh, non sto scherzando. Mi sentirete ancora parlare a riguardo.

Lo sdegno del leggendario frontman non è finito lì, infatti durante il concerto tenutosi ad Huddersfield il giorno successivo (sabato 25 giugno), Armstrong ha esclamato “Fanculo la Corte Suprema Americana!” chiamando “stronzi” i giudici che hanno emanato la tanto discussa sentenza prima di eseguire “American Idiot“, la canzone che maggiormente incarna il forte senso di ribellione e di denuncia sociale contro la classe politica americana e mondiale, valori che contraddistinguono la band da oltre 30 anni.

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