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Non è mai semplice, soprattutto di questi tempi, parlare di band che espongono un genere prettamente ispirato all’hard rock anni ’70 – ’80. Il mondo musicale ha avuto ovviamente continue trasformazioni, sono passati diversi decenni e non è esattamente semplice risultare freschi e autentici suonando un genere così legato alla tradizione. C’è però chi, ancora nel 2023, ci riesce e molto bene. Stiamo ovviamente parlando dei Rival Sons, in giro da ormai 15 anni e in costante ascesa. La band statunitense si trova infatti in un grande stato di forma e arriva al tour europeo dopo aver pubblicato ben due album in poco tempo, “Darkfighter” (uscito a giugno) e il nuovissimo “Lightbringer”. A rendere evidente l’ottimo momento del quartetto e altissime le aspettative per la serata, un sonoro sold out all’Alcatraz di Milano (seppur in versione B).

LAEdwards

Il pubblico è già numeroso quando sale sul palco Luke Andrew Edwards, accompagnato dalla sua band – composta anche dai suoi fratelli. Per quanto la matrice dei suoni da loro espressi sia sicuramente comune agli headliner, il quintetto si attesta principalmente su parti prettamente melodiche. Considerato questo e una certa staticità sul palco, gli L.A. Edwards sanno comunque il fatto loro e suonano senza sbavature, ricevendo molti consensi dai presenti. La loro gratitudine è ben visibile e viene anche manifestata dal frontman. E, nonostante una resa live di buonissimo livello, forse sono proprio le sue parole a farci emozionare maggiormente.

Il cambio palco richiede diversi minuti e, quando ormai l’Alcatraz è pieno oltre ogni limite, si spengono le luci e i Rival Sons fanno il loro ingresso sulle note di “Mirrors”. Nonostante una lunga lista di apparizioni in Italia, non si vedevano da queste parti da oltre quattro anni e tutta questa lunga attesa esplode sia sul palco che nel parterre. Il pubblico balla e canta anche i pezzi degli ultimi due album e non solo brani che sono ormai diventati inni per i fan, come “Electric Man”, “Pressure And Time” o “Open My Eyes”, conclusa da un notevole assolo di batteria di Mike Miley.

Vedere la band suonare è comunque la perfetta risposta alla domanda “Cos’è il rock n’ roll?”. L’entusiasmo che riescono a mettere nella loro performance è ammirevole e contagioso e, oltre a ciò, quello che rende davvero caratteristica la musica dei Rival Sons sono i suoni sporchi e colmi di fuzz di Scott Holiday e il timbro miracolato di Jay Buchanan. Elementi che sì, richiamano i giorni gloriosi dell’hard rock, ma che vengono proposti in una salsa personale e per quanto alla fine le canzoni e i suoni possano sembrare familiari, non c’è davvero nessuna band che suoni come loro.

RivalSons

Gli statunitensi sbilanciano leggermente la setlist verso “Darkfighter”, ma offrono una visione completa della loro ormai corposa discografia, senza disdegnare “Feral Roots” e “Great Western Valkyrie”, alternando quindi vecchio e nuovo e mostrando come tutti i propri lavori in studio, suonino ancor meglio dal vivo. Tra riff pieni e corposi, assoli e acuti mozzafiato, il culmine emozionale della serata viene raggiunta con l’esibizione in acustico della bellissima “Shooting Stars”, sulla quale Buchanan fa volare il pubblico, prima di essere raggiunto dai compagni di band. Lo show viene poi concluso da “Mosaic” e dalla immancabile “Keep On Swinging”, cantata a squarciagola da ogni singola persona presente.

I Rival Sons dimostrano, con uno spettacolo di quasi due ore, che è ancora possibile fare hard rock nel 2023 senza risultare minimamente datati. Non è da tutti suonare un genere da molti considerato morto e sepolto e riuscire comunque a riscuotere successo e a portare sotto il palco non solo nostalgici, ma un pubblico davvero eterogeneo. Lunga vita ai Rival Sons, lunga vita al rock n’ roll.

Setlist

L.A. EDWARDS

Already Gone
Now You Know
Peace Be With You
Good Luck
Time To Go
Hi Rite Now!
Louisiana
Surrender
Day I Die
Let It Out

RIVAL SONS

Mirrors
Do Your Worst
Electric Man
Rapture
Darkfighter
Open My Eyes
Pressure And Time
Bird In The Hand
Feral Roots
Nobody Wants To Die
Horses Breath
Darkside
Face Of Light
Shooting Stars
Mosaic
Keep On Swinging

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