AAVV
Berceuses & Legendes De Broceliande

2010, Prikosnovenie
Folk

Recensione di Gaetano Loffredo - Pubblicata in data: 11/01/11

Una porta che si apre ai grandi e ai piccoli, un carillon incantato, la magia della musica celtica accompagnata dalle immagini contenute in un libro di favole: tutto questo è "Berceuses & Légendes De Brocéliande", il nuovo tomo la cui ceralacca porta il sigillo di Prikosnovénie. Abbiamo più e più volte decantato le lodi della piccola label transalpina, che si occupa prevalentemente di musica folk ed eterea, promuovendo quasi sempre e con pieno merito i suoi soffici bonbon. Le leggi di mercato, alle quali i ragazzi si sottraggono con orgoglio, non riescono a scalfire l’onore e il lavoro dei francesi, che propongono materiale avvincente a ritmi costanti. E quando parlo di “materiale” non mi riferisco soltanto al comparto audio ma anche a tutto ciò che lo avvolge: contenuti e grafica in primis.


La nuova raccolta è un ode alla natura, una compilation di oltre sessanta minuti spalmati su quindici brani, metà dei quali inediti e composti esclusivamente per quest’uscita. Non ci sono nomi di grande richiamo, almeno per i non avvezzi, ma c’è tanto talento al servizio di un genere che grazie a Prophecy, Equilibrium Music e Prikosnovénie resiste all’inclemenza temporale e alla piaga del business. La poesia e l’immaginazione sono i cardini su cui si poggia  “Berceuses & Légendes De Brocéliande”, sarà infatti un piacere accucciarsi accanto a un camino acceso o adagiarsi sotto le fronde di un albero fiorito in sua compagnia, chiudere gli occhi, farsi prendere per mano e lasciarsi condurre sino ai confini del mondo.


Il tentativo di stabilire un ennesimo legame tra mondo reale a quello fantastico è perfettamente riuscito e questa raccolta , per tale motivo, è da promuovere senza nessun riserbo. Inutile dire che si tratta di un prodotto settoriale che non può adattarsi a chiunque, ma l’obiettivo prefissato lo centra in pieno: se cercate un muovo universo fantasy da esplorare beh… questo è l’Avatar giusto.





01. Boann - The January man
02. Rija - Garden of Love
03. Sora - The juniper
04. Myrdhin - Marzhin en e gavell
05. Sarah Shayna - La ronde de Viviane (singer of Crista Galli)
06. Ariel Rose - Verticordia
07. Dandelion Wine - Prelude to sleep
08. Louisa John-Krol - The Seagiant
09. Alizbar & Ann'Sannat - The butterfly
10. Reseda Tilsim & Antrabata - She moves through the fair
11. Mood & Naiss - Oleya (singer of L'effet défée )
12. Sarah Shayna - Le silence de la forêt (singer of Crista Galli)
13. Jillian Ladage - The Black woods
14. Alarc'h - Le miroir aux fées
15. Faun - Andro

Intervista
Anette Olzon: Anette Olzon

Speciale
L'angolo oscuro #31

Speciale
Il "Black Album" 30 anni dopo

Speciale
Blood Sugar Sex Magik: il diario della perdizione

Speciale
1991: la rivoluzione del grunge

Speciale
VOLA - Live From The Pool