AAVV
Embrace The Sun

2011, Lion Music
Hard Rock

Recensione di Fabio Rigamonti - Pubblicata in data: 31/07/11

Il Giappone è una terra che ama la musica. Credetemi, ci sono stato ed è incredibile come la musica accompagni costantemente la vita di un giapponese, addirittura fin dentro i servizi igienici e gli ascensori. Un’altra splendida caratteristica del Sol Levante è che non c’è alcuna distinzione o classificazione di genere: entrate in uno store qualsiasi, dai più immensi Tower Records fino al negozietto vintage di cd di seconda mano, e vedrete come ogni variante musicale riusciate ad immaginare venga trattata con pari dignità e pari disponibilità di catalogo. C’è una scena, poi, che il Giappone pare amare in modo particolarmente viscerale, ed è quella legata al mondo dell’AOR/hard rock melodico ottantiano, un amore fortemente ricambiato spesso anche dagli artisti, con edizioni speciali dedicate al mercato nipponico e dischi live registrati proprio in nel paese del Sol Levante, dove il mercato di queste band non ha mai conosciuto il tramonto.

Con queste premesse, è praticamente ovvio che un’etichetta quale la Lion Music si sia buttata nel progetto di compilation a scopo benefico per aiutare una Nazione sconvolta da un terremoto prima, uno Tsunami di dimensioni apocalittiche poi e, per finire in bellezza, un’emergenza nucleare. “Embrace The Sun” è la compilation in questione: due dischi con tutto il roster Lion a donare un brano, con i ricavati delle vendite completamente devoluti alla Croce Rossa nipponica.

Fare una critica obiettiva di un’opera discografica come questa, converrete con me, è una cosa assai sterile, poiché si possono solo ribadire delle ovvietà, come il fatto che la musica che troverete qui incisa parte dall’AOR dei Missing Tide per arrivare al progressive metal degli Infinity Overture, passando nel mezzo in tutte le sfumature di hard rock più o meno melodiche che riusciate ad immaginare: un risultato scontato, visto che il team in campo è quello di Lion Music, ovvero un team numeroso e variegato, ma accomunato da una mission musicale ben identificata. Un po’ meno ovvio, forse, dire che ci sono anche ispirazioni nipponiche assai marcate in alcuni dei brani proposti dai diversi artisti, come il flauto che si avverte nell’iniziale “Mother” di Mattsson o nella canzone dedicata alla fioritura dei ciliegi da parte di Jennifer Batten (“Sakura Season”), anche se spesso – ahimè – tali influenze sono spesso posticce e mal amalgamate nella struttura melodica dei vari brani.

Negli effetti, “Embrace The Sun” è una compilation gradevole, destinata a solleticare una precisa fascia di ascoltatori che, magari, non sono affatto attirati da compilation commercialmente più appetibili quale, ad esempio, la mastodontica “Songs For Japan”. In questo intento, l’opera riesce perfettamente, e tanto basta; tutto il resto, come si suole dire, è retorica.



CD1

01. Mattsson – Mother
02. Milan Polak – End Of Time
03. Anthriel – Circle Of Life
04. Airless – Second Chance
05. Dreyelands – Life Is Worth The Pain
06. Ashent - Disappearance
07. Mastercastle - Sakura
08. Locomotive Breath - Rise Up
09. Grönholm - Believe
10. Marco Sfogli - Stand Alone
11. Mindsplit - Guardian Angel
12. Missing Tide - Falling
13. Infinity Overture - Do You Care?
14. Jennifer Batten - Sakura Season

CD2

01. Overdrive - New Beginning
02. Emir Hot - Fear of the Storm
03. Venturia - On the Brink
04. Mistheria - Kibou
05. Section A - Survive
06. Status Minor - Drama
07. Mastermind - Time Stands Still
08. Tomorrow's Eve - Black Barren Lands
09. Iron Mask - Sons of the Sun
10. Astra - Voice from Within
11. Benny Jansson- Savior
12. Early Cross - Cairn
13. Winterlong - Failed Connection
14. The Lions - Embrace the Sun

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