Intervistato da Ultimate Guitar, il chitarrista dei Blue Öyster Cult Buck Dharma si è espresso nuovamente sulle voci che paragonano la loro musica e quella della band svedese Ghost.

Dharma ha detto:

Nella misura in cui c’è questa somiglianza credo che non ci siano problemi. Penso che i Ghost si siano creati la propria strada in tutto questo tempo. Non direi che ci stanno copiando. Ci sono alcune somiglianze ma non sono eccessive, vanno bene.

In una vecchia intervista del 2019, Dharma aveva già espresso la sua opinione su queste voci:

Ho letto alcune interviste con il leader dei Ghost dice che il suo intento non è quello di suonare come i Blue Öyster Cult. Io non credo che suonino davvero come noi, ma immagino che si possano vedere alcune somiglianze.

Anche Tobias Forge, mastermind dei Ghost, si era espresso sulle voci di una somiglianza tra le due band in un’intervista a Loudwire:

Adoro Blue Öyster Cult ma per me non sono stati lontanamente così influenti come la gente pensa. Soprattutto non lo sono stati nei primi anni dei Ghost. Probabilmente li ascolto più oggi di quanto non facessi allora. Ma mai, mai hanno avuto una grande influenza. Potrei elencare molte altre cose che sarebbero più ovvie, dove posso dire: ‘Quel riff viene da quello. Quel riff viene da lì. Quel riff viene da lì. Quella parte vocale viene da lì”.

Quello che confonde la gente, fondamentalmente, è la combinazione di rock un po’ più conflittuale e una sorta di voce AOR e allora tutti dicono: “Oh, Blue Öyster Cult!”. Solo perché le altre band di “rock occulto” hanno solitamente un solo cantante, come i Troubles o i Saint Vitus. Quindi non hai quel tipo di voce multistrato.

Comments are closed.