Dopo l’edizione monstre del 2022 (di cui potete trovare un resoconto qui e qui), l’Hellfest 2023 ritorna alla sua formula classica: 180 band in 4 giorni, per una scorpacciata di rock e metal capace di venire incontro veramente a qualunque gusto.

Il festival francese avrà luogo a partire dal 15 Giugno a Clisson, una piccola città in provincia di Nantes che, da diversi anni a questa parte, è diventata una delle capitali europee della musica dal vivo, al pari di Wacken.

Come sempre, la proposta dell’Hellfest 2023 sarà suddivisa su sei diversi palchi, ognuno dei quali proporrà un diverso genere musicale, senza però mai perdere di vista la qualità: ognuno degli stage, infatti, offrirà una line up di primissimo ordine, operando una semplice suddivisione per generi più o meno estremi.

Volete assistere alle performance degli artisti più celebri del panorama internazionale? I Main Stage 01 e 02 sono ciò che fa per voi! Avete già visto più volte gli headliner e siete alla ricerca di qualcosa di più alternativo? The Altar e The Temple fanno al caso vostro. Se invece il vostro cuore batte per il punk hardcore, sul The Valley troverete sicuramente pane per i vostri denti.

Ma si come si affronta un evento come l’Hellfest?

Nelle righe che seguono, vi elencheremo i passi più importanti per godervi uno degli open air più belli ed affascinanti del panorama europeo, così da farvi fare il conto alla rovescia per l’edizione 2024.

Non perdete mai la bussola (e la scaletta!)

Nonostante l’Hellfest non si avvalga di una superficie vasta come quella di altri eventi (Wacken su tutti), si tratta comunque di un evento di grandi, grandissime dimensioni. Proprio per questa ragione, prendete una delle mappe che vi verranno distribuite, in modo da conoscere con precisione l’esatta collocazione dei vari palchi ed orientarvi di conseguenza. Per i più “tecnologici”, invece, c’è l’app del festival che, oltre a disporre della summenzionata piantina, vi garantirà tutta una serie di feature a dir poco indispensabili.

Tra queste c’è la possibilità di accedere in qualsiasi momento alle line up dei vari palchi, di vederle disposte per orari e, soprattutto, di poter selezionare le band che ci interessano maggiormente. Qualche minuto prima dello show di uno dei gruppi selezionati, l’app ci invierà una notifica così da consentirci di raggiungere lo stage con il giusto tempismo.

Inutile dire quanto la funzione ora descritta sia l’ideale per elaborare il perfetto “piano d’attacco” per un festival del calibro dell’Hellfest.

Come accedere

hellfest 2023 mappa
Tenete sempre la mappa del festival a portata di mano.

Fortunatamente, accedere all’area festival è piuttosto semplice, in quanto l’ingresso è unico; quello che vi farà perdere un po’ più di tempo, invece, sarà il primissimo accesso, in quanto l’HUB delle navette coinciderà con l’enorme parcheggio dedicato a coloro che sono arrivati a Clisson in auto o in camper. Proprio per questa ragione, il nostro suggerimento è quello di avviarvi con almeno un giorno di anticipo, così da evitare ingorghi e da poter piantare la tenda nei posti migliori.

Per qualsiasi indecisione, non esitate a consultare il sito dell’evento, nonché la mappa che vi lasciamo qui in allegato.

I palchi

Partiamo da un importantissimo presupposto che non potrete assistere ai concerti di tutte le band in cartellone. Questa è una delle dure, durissime lezioni di qualsiasi festival: non avete il dono dell’ubiquità e, quindi dovrete compiere delle scelte.

Vi abbiamo già parlato dell’app con cui tenere sempre sotto controllo il bill ed i vari show in scaletta ma, tuttavia, c’è qualche piccolo consiglio che possiamo darvi per non perdervi troppe delle vostre band preferite. I due Mainstage sono collocati l’uno accanto all’altro, così come l’Altar ed il Temple; quanto ora detto significa potrete facilmente assistere alle esibizioni di entrambi questi palchi con spostamenti minimi o, addirittura, senza dovervi affatto spostare.

Le uniche eccezioni sono rappresentate dalla Warzone e del Valley che, invece, sono più isolati e collocati ad una certa distanza l’uno dall’altro; tuttavia, è facile che gli amanti dell’estremo e del punk hardcore prediligeranno questi due palchi, non allontanandosene praticamente mai.

Cosa mettere nello zaino?

Iniziamo subito dicendo che Clisson nasce in una zona molto particolare della Francia, caratterizzata da delle giornate calde (tendenti al torrido) e da delle notti molto fredde. Proprio per questa ragione, munitevi di cappello, occhiali da sole e crema solare, così da prevenire scottature ed insolazioni. Inoltre, vi consigliamo di portare con voi una borraccia, così da potervi idratare tutte le volte che ne avrete bisogno, e fidatevi se vi diciamo che saranno tante. Se appartenete alla categoria degli “animali da transenna”, per cui un concerto è tale solo se vissuto in prima linea, vi consigliamo di portare con voi anche tre o quattro panini, così da poter pranzare e cenare senza dovervi allontanare dai palchi e perdere tempo prezioso.

Come detto in precedenza, il clima ed il meteo tenderanno a cambiare molto velocemente e, sulla base di quanto ora scritto, farete bene a portare una felpa (per combattere il freddo della sera) ed un k-way in caso di pioggia. Se soggiornate in tenda, non dimenticatevi di portare con voi un sacco a pelo che possa reggere temperature inferiori ai 10 gradi, insieme ad un pigiama invernale, così da non patire il freddo e l’umidità delle notti di Clisson.

Infine, anche se potrebbe risultare banale, altri due oggetti che non dovrebbero mai mancare nei vostri zaini sono un powerbank e dei tappi per le orecchie. Se i secondi avranno lo scopo di proteggere i vostri timpani dai volumi più alti (soprattutto per coloro che intendono vivere l’Hellfest in prima fila), il powerbank servirà a tenere “in vita” il vostro telefono che, tra ricariche cashless, app del festival o semplice torcia per trovare la vostra tenda di notte, si rivelerà uno strumento di importanza vitale.

Enjoy the ride!

Più che un semplice festival, l’Hellfest rappresenta un vero e proprio evento, dove un’intera città di tinge di rock e di metal per qualche giorno; in poche parole, più che un semplice open air, dovete pensare di trovarvi in una vera e proprio festa, con musica ed addobbi ad ogni angolo di strada, dove anche una semplice spesa può riservare delle piacevolissime sorprese.

Sulla base di quanto ora scritto, affrontate il festival con la giusta dose di spensieratezza, perché poi dovranno passare circa 365 giorni prima di poterlo vivere di nuovo.

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