Adam Dutkiewicz, chitarrista dei Killswitch Engage, intervenuto a RRBG Podcast, ha espresso il suo punto di vista sulla reunion dei Pantera dove: “i membri che mancano sono quelli più importanti”.

Fin quando la reunion viene vista come una celebrazione per i due fratelli è una cosa buona. Perché si celebra la loro musica e questo è un bene.

Sono cresciuto con i Pantera e ho sempre ritenuto Dimebag uno dei più grandi chitarristi metal di sempre. Era tra quelli che quando li senti suonare li riconosci subito. Sai esattamente chi sta suonando, ha una certa personalità.

I Pantera hanno lasciato un segno nella musica metal e questo ha un’importanza assurda. I ragazzi, con la reunion, devono assicurarsi di non mancare di rispetto a quell’eredità. Non rovinate tutto ragazzi, fate le cose con gusto.

Nel 2016, dopo che Phil Anselmo, cantante dei Pantera, ha lasciato il palco in occasione del Dimebash con il saluto nazista e dicendo “Potere Bianco”, Dutkiewicz ha smesso per un periodo di ascoltare la band:

Sarò sincero. Dopo quell’incidente dove Anselmo ha fatto quel gesto, ho smesso di ascoltare i Pantera per un po’. Non ero d’accordo con quanto fatto e li ho messi da parte.

I Pantera, con Zakk Wylde e Charlie Benante accanto agli storici Phil Anselmo e Rex Brown, hanno intrapreso un tour mondiale dove prenderanno parte ai maggiori festival americani ed europei.