Durante un’ apparizione al programma “The Project“ Paul Stanley, il frontman dei Kiss, ha discusso dell’ “End Of The Road” , il tour d’addio della band, che si concluderà all’inizio di dicembre a New York City.

Stanley ha dichiarato:

Beh, è ​​interessante perché ora iniziamo a vederne la fine. Quando abbiamo iniziato a pianificare il tour, probabilmente circa cinque anni fa, è entrata in gioco la pandemia e abbiamo perso alcuni anni. Abbiamo fatto 250 spettacoli in quest’ultimo tour. Per noi è tutto. Intellettualmente sì, non possiamo continuare a farlo. Abbiamo circa 70 anni: difficile da credere. Siamo arrivati al punto in cui ci siamo resi conto che non possiamo essere in tour all’infinito. Siamo ancora davvero al top del nostro gioco. Ma ora è il momento di fare l’ultimo giro di vittoria, andare là fuori a testa alta e dire grazie a tutti e fare uno spettacolo che rende omaggio non solo a noi ma ai fan.

Il tour si concluderà nella città dove tutto ebbe inizio per il leggendario gruppo rock, New York City al Madison Square Garden.

I Kiss avevano annunciato già nel 2019 il loro tour d’addio ma sono stati costretti a sospenderlo nel 2020 a causa della pandemia di COVID-19. “End Of The Road” avrebbe dovuto concludersi il 17 luglio 2021 a New York City.

Formati nel 1973 da Stanley , Simmons , Peter Criss e Ace Frehley , i Kiss avevano già organizzato un tour di “addio” nel 2000, l’ultimo con la formazione originale del gruppo. Attualmente la band è composta dai membri originali Stanley (chitarra, voce) e Gene Simmons (basso, voce), insieme al chitarrista Tommy Thayer (dal 2002) e il batterista Eric Singer (a intermittenza dal 1991).