Myles Kennedy: i dettagli del nuovo album con Slash

In un’intervista radiofonica a Meltdown, Myles Kennedy, leader degli Alter Bridge, ha raccontato i retroscena di “4“, il nuovo album solista di Slash con cui Kennedy collabora insieme ai The Conspirators.

“4” è un album particolare perché è registrato come se la band suonasse a un concerto, per questo risulta spontaneo e stile old school. Myles Kennedy ha detto:

“Credo che la differenza tra questo disco e i precedenti sia nel modo in cui è stato registrato. I ragazzi si sono posizionati come se stessero suonando un concerto. Erano tutti in una stanza e si esibivano come fanno dal vivo. Io ero in una cabina vocale. Quindi quello che si sente in questi brani sono esattamente cinque ragazzi che suonano nello stesso momento.”

La velocità con cui è stato registrato “4” è dovuta al fatto che i ragazzi fossero ben preparati sulle tracce da suonare. La maggior parte degli arrangiamenti erano buoni e non hanno avuto bisogno di troppe modifiche.

Durante l’esecuzione di “The River Is Rising” il produttore Dave Cobb, ha voluto apportare dei piccoli cambiamenti al brano come spostare o ripetere delle parti della canzone.

“E questo è affascinante. Credo che mostri come, quando fai le cose da tanto tempo, sei in grado muoverti più velocemente. E così l’abbiamo suonata due o tre volte (“The River Is Rising“), non so nemmeno quante volte l’ho effettivamente cantata. Ciò che senti è quello che chiamiamo scratch voice. Quello che senti sono effettivamente io che canto per i ragazzi per assicurarci sapessimo a che punto fossimo della canzone. Poi ho scoperto che Dave, il produttore, era tipo: -Si, usiamo la scratch voice come solista- e io ho pensato: -Fantastico, non devo tornare in studio!-“