Dopo anni di inattività Jon Spencer ha confermato che i Blues Explosion si sono sciolti. In una recente apparizione sul podcast Kreative Kontrol, il frontman del trio statunitense ha detto:

Pensavo che la gente lo sapesse. Non volevo fare un grande annuncio a riguardo nel caso in cui qualcosa fosse cambiato. Che senso ha dire: ‘Mai più’?

Ha poi approfondito la questione in una dichiarazione a Pitchfork:

Beh, ‘mai dire mai’, ma per la mia sanità mentale ho dovuto fare i conti che la band era finita – almeno per il momento – e che dovevo andare avanti.

Inoltre dal 2015 il chitarrista Judah Bauer ha iniziato ad avere problemi di salute, sviluppando un problema respiratorio che non gli ha permesso di viaggiare. Ad oggi le condizioni di Bauer sono migliorate ma l’intenzione del trio di riunirsi per fare musica non c’è.

Nel 2016 la band annunciò per la prima volta la loro pausa di cui Spencer ne parlò in un’intervista del 2018 per Louder dicendo:

Non è che abbiamo avuto una fine ufficiale, ma per me è stato utile per andare avanti e fare cose come [l’album solista del 2018] Spencer Sings The Hits per dire: “OK, questo è fatto. E’ finita’, e riconoscerlo davvero. Forse un giorno…Non lo so. Sì, dovevo andare avanti.

I Blues Explosion si sono formati nel 1991 e raggiunsero il successo con il loro quarto album in studio, ‘Orange’ del 1994. Nel 2012, la band ha pubblicato il loro nono album in studio, ‘Meat + Bone’,  a distanza di ben otto anni dal precedente. Il loro ultimo album, ‘Freedom Tower – No Wave Dance Party 2015’, è stato pubblicato tre anni dopo.

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