Johnny Marr ha affermato di essere stato spinto a smettere di bere dopo aver regalato una chitarra a Noel Gallagher prima che diventasse famoso con gli Oasis e potesse permettersene una. A riguardo ha dichiarato a Radio X:
Era un ragazzo molto serio e motivato riguardo a quello che stava facendo ed era magro e io avevo un sacco di chitarre, così ho pensato ‘Ok, beh, gli darò questa chitarra”. Il fatto che io abbia regalato quelle chitarre a Noel è diventata una grande storia nel corso degli anni, ma la gente non si rende conto che all’epoca non era quello che è adesso. Era solo un ragazzino di Burnage. Non avevo idea che gli Oasis avrebbero fatto cose così grandi. L’ho fatto perché aveva bisogno, perché ero fortunato e avevo tante chitarre, e perché avrei voluto che qualcuno lo facesse per me”
Il chitarrista degli Smiths ha regalato a Gallagher una Gibson Les Paul del 1960 usata nell’album degli Smiths del 1986 “The Queen Is Dead” e precedentemente appartenuta a Pete Townshend degli Who. Marr gli ha poi regalato una Gibson Les Paul Custom nera del 1978 dopo che Noel aveva distrutto la precedente durante un concerto per difendersi da un invasore sul palco. Marr ha anche regalato la sua Gibson 335 sunburst a 12 corde, che compare nel video di “Sheila Take a Bow”, all’ex chitarrista e produttore dei Suede Bernard Butler.
Alla domanda sul perché abbia regalato a Noel un’altra chitarra così costosa, Marr ha detto:
Devo confessare che è il motivo per cui ho smesso di bere. Non ero ubriaco, ma è probabile che avessi i postumi di una sbornia quando ho accettato”
I due sono diventati amici e collaboratori di lunga data. Marr ha contribuito all’album degli Oasis del 2002 “Heathen Chemistry” e ha anche suonato in “Ballad Of The Mighty I” degli High Flying Birds nel 2015 e “If Love Is The Law” del 2017. Hanno collaborato anche quest’anno per tre canzoni del nuovo album di Gallagher “Council Skies”, ovvero il singolo “Pretty Boy” , “Open the Door, See What You Find” e la title track.