Lo scorso 28 giugno, durante il concerto dei Disturbed a Tel Aviv, Israele, il frontman della band David Draiman ha attaccato Roger Waters, ex Pink Floyd, per aver indossato vestiti di foggia nazista durante il suo concerto a Berlino a maggio.

Draiman, di origini ebraiche, ha eseguito la “Hatikva“, l’inno nazionale israeliano, mentre la bandiera del Paese ospitante veniva proiettata sul maxi schermo.

Dopo l’inno, il frontman dei Disturbed si è lasciato andare a una feroce critica verso Waters, criticando le sue “buffonate antisemite” e rinfacciandogli quanto avvenuto a Berlino durante il concerto dell’artista inglese:

Fanculo Roger Waters! Fanculo a te e a tutti gli altri stronzi nazisti del movimento BDS (Boycott, Divestment and Sanctions). Non abbiamo bisogno di quella merda. Siamo sopravvissuti a cose peggiori e continueremo a sopravvivere a cose peggiori.

La folla era completamente a supporto di Draiman che ha continuato:

Possono inventare qualsiasi tipo di bugia. Possono inventare qualsiasi storia di merda. Ma noi conosciamo la verità. Noi conosciamo la verità e non andremo da nessuna parte!

Il discorso di Draiman fa riferimento a un episodio accaduto durante il concerto di Roger Waters a Berlino, dove il cantante si è presentato sul palco con un trench nero che presentava un simbolo molto simile a una svastica. Il cambio d’abito è stato effettuato durante un segmento dedicato a “The Wall” dei Pink Floyd in cui è presente un immaginario dittatore fascista.

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