Steve Harris, bassista degli Iron Maiden, e Paul Di’Anno, ex cantante della band, si sono incontrati di persona dopo 30 anni domenica 22 maggio, prima del concerto dei Maiden in Croazia.

Paul Di’Anno, cantante dei Maiden dal ’78 al ’81 e da qualche mese in Croazia per ricevere dei trattamenti di preparazione all’imminente intervento al ginocchio, ha incontrato Steve Harris prima che questo salisse sul palco dell’Arena Zagreb per il primo show del tour mondiale “Legacy Of The Beast” degli Iron Maiden.

Intervistato da The Metal Voice, l’ex cantante ha raccontato:

“È stato fantastico. In realtà io e Steve ci scambiamo messaggi sul calcio ma non ci siamo incontrati faccia a faccia da molto tempo. Ho rivisto anche Linda, la sorella di Steve, e Rob Smallwood, manager degli Iron Maiden.  Non li vedevo da 30 anni.”

Quando gli è stato chiesto se fosse stato imbarazzante ritrovare il suo ex compagno di band, Di’Anno ha risposto:

“No, è stato fantastico. Avrei solo voluto non essere sulla sedia a rotelle. Si, è stato emozionante. Se quella fosse stata la prima volta in cui ci siamo parlati in 30 anni, allora sì, sarebbe stato strano ma io e Steve parliamo di calcio e di cose del genere. Mi ha anche chiamato un paio di volte dalla sua casa alle Bahamas.”

I due musicisti continuano a essere buoni amici. Di’Anno ha raccontato di dover offrire ancora una cena a Harris perché durante l’ultimo tour dei Maiden in Connecticut, quest’ultimo si è preso cura di sua moglie e suo figlio regalandogli l’accesso VIP al concerto e cose del genere.

Di’Anno si espresso anche sul rapporto con il resto della band:

“Mi infastidisce che tutti diffondano voci in giro sul fatto che non ci piacciamo e cose del genere. Non ho niente contro nessuno dei Maiden e il loro spettacolo di domenica è stato fantastico, veramente brillante.”