Dopo oltre due anni di assenza di concerti e festival a causa delle restrizioni per contrastare la pandemia, il 2022 ha visto finalmente il rifiorire dell’attività live. Un ritorno alla vita per addetti ai lavori, musicisti e fan, che hanno potuto riassaporare le emozioni di un concerto dopo moltissimo tempo. Per ovvie ragioni sono stati tantissimi i grandi eventi tenuti in Italia nel 2022. Ecco quindi un breve rassegna dei più significativi, con la quale potrete gustarvi nuovamente l’enorme mole di emozioni provate, attraverso le parole dei nostri redattori (cliccando sui titoli dei paragrafi) e le foto dei nostri fotografi (cliccando su Fotogallery).

Ghost – 05/05/2022 – Mediolanum Forum, Assago

A quasi tre anni dall’ultimo rituale nel Belpaese, i Ghost tornano a Milano dopo la pubblicazione di “Impera”, per uno dei primi grandi eventi dopo la lunghissima pausa causata dalla pandemia. Un concerto dei Ghost, si sa, è un’esperienza mistica, un concentrato di energia dissacrante, ma questa serata è qualcosa di più, complice questo lento ritorno alla normalità dopo tanta astinenza. Il Forum, seppur non in piena capienza, è gremito di “fedeli” della band svedese, tra volti truccati e giacche di pelle, tutti per godere di un concerto memorabile, tenuto sempre in mano da Papa Emeritus, con i suoi ricchi abiti talari opportunamente satanicizzati e la sua verve da showman consumato, senza risparmiarsi neanche per un minuto.

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My Chemical Romance – 04/06/2022 – Arena Parco Nord, Bologna

Un rituale di unione e contemplazione che ha legato tutta Italia su un tappeto verde che, ancora oggi e per molto altro tempo, porterà su di esso il sapore di una serata indimenticabile: non servono molte altre parole per descrivere l’attesissimo ritorno dei My Chemical Romance, riunitisi dopo lo scioglimento avvenuto nel 2013. Ad accoglierli, un’Arena Parco Nord agghindata a festa, una festa senza nastrini e senza torta, un festa visibile solo nei volti pieni di gioia dei circa quaranta mila discepoli giunti da tutta Italia.

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Bauhaus – 06/06/2022 – Alcatraz, Milano

Un Alcatraz di Milano pieno come un uovo accoglie, al principio della stagione più calda dell’anno, i Bauhaus, per un tuffo anima e corpo agli albori degli ’80, quando il gruppo di Northampton, al culmine di un apice creativo straordinario, divenne il ground zero del movimento dark, intendendo con tale sommaria locuzione l’ala tenebrosa del post punk. Una performance di livello assoluto da parte dell’intero quartetto britannico, con una menzione speciale per il frontman Peter Murphy, capace di dominare il palcoscenico da attore consumato, mostrando, di volta in volta, la disinvoltura scattante di un felino, la ieraticità di un oracolo e pose da amletico flâneur. Il pubblico avvampa di fronte a una setlist che, da “Double Dare” a “She’s In Parties”, da “Bela Lugosi’s Dead” a “Dark Entries”, sembra costruita per suscitare la nostalgia di un periodo indimenticabile anche in coloro che non lo hanno vissuto direttamente, edificando un ponte intergenerazionale all’insegna dell’oscurità e del vitalismo. Un concerto sinonimo di arte allo stato puro, sigillato da una trionfale versione di “Ziggy Stardust”: onore e gloria agli inglesi.

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Red Hot Chili Peppers – 18/06/2022 – Firenze Rocks, Firenze

Oltre sessanta mila anime sotto il caldo torrido di Firenze per riaccogliere i Red Hot Chili Peppers e, soprattutto, per riammirare dal vivo una leggenda come John Frusciante: salutato Josh Klinghoffer – con cui i losangelini avevano condiviso le date di Roma e Milano del 2017, le ultime sul suolo italiano -Anthony Kiedis e soci tornano sul palco per presentare il loro dodicesimo full-length “Unlimited Love”, davanti ad una cornice di pubblico super variegata ed immersa in un’atmosfera dal sapore speciale: una scaletta con tante hits, migliaia di voci all’unisono ed il solito, strabordante, show dei peperoncini che ripercorrono, in novanta minuti circa, le più importanti tappe della loro storica discografia.

Metallica – 19/06/2022 – Visarno Arena, Firenze

Nell’ultima giornata di Firenze Rocks tutto il pubblico presente è lì per un’unica chiara ragione: i Metallica. E quando suona l’Estasi dell’Oro un brivido ci percorre le ossa, arriva allo stomaco e ci sospende il respiro. Pur superata la soglia dei sessanta, i Quattro Cavalieri sembrano acquisire nuovo lustro con il passare del tempo, rinnovandosi costantemente, mettendosi alla prova per offrire ogni sera uno spettacolo memorabile ai propri fan. È questa una delle chiavi di un successo senza precedenti nella storia della musica, una macchina tanto perfetta quanto unica nel panorama delle superstar, il giusto connubio tra professionalità e passione. Quanto è divertente vederli suonare insieme? Essere testimoni di quella chimica fra di loro che non è unicamente il frutto di ore in sala prove, ma di un percorso artistico e umano costruito insieme.

Deftones – 21/06/2022 – Parco delle Caserme Rosse, Bologna

Il ritorno dei Deftones a Bologna dopo 22 anni è coinciso con il più grande show da headliner mai fatto in Italia dalla band di Sacramento. A 2 anni dalla pubblicazione di “Omhs”, la band di Chino Moreno, pur dovendo sostituire sul palco pezzi fondamentali come il bassista Sergio Vega (che ha lasciato la band pochi mesi fa) e il chitarrista Steph Carpenter (rimasto a casa per problemi personali), regala la solita performance da fuoco e fiamme, alternando carezze e cazzotti. Uno spettacolo totale, una celebrazione di una carriera impareggiabile, che, a giudicare da quanto visto, è ancora ben lontana dal terminare.

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Pearl Jam – 25/06/2022 – Autodromo Enzo e Dino Ferrari, Imola

Sotto il cielo stellato di Imola, in una rovente giornata estiva, i Pearl Jam tornano dopo la lunga attesa causata dalla pandemia, con l’intento di far dimenticare le tristezze e le paure degli ultimi due anni e godersi pienamente uno show ad altissima carica rock, energico ma anche toccante come solo dei maestri come Eddie Vedder e soci sanno fare. Dopo tanta attesa e tante rinunce, è stato quasi catartico urlare “I’m still alive”  insieme ai propri amici, alla propria famiglia o anche da soli ma sempre, sentendosi, di nuovo e finalmente, a casa.

Kiss – 11/07/2022 – Arena, Verona

Un’epopea, sembrata quasi destinata a finire male. Prima il rischio di cancellazione della data, per il divieto di utilizzo di effetti pirotecnici (successivamente revocato), poi l’attesa infinita la sera stessa del concerto, iniziato addirittura dopo le 23. Ma, sembra quasi ovvio dirlo, questa attesa è stata ben ripagata dalla portata storica dell’evento e da una performance infuocata. I Kiss fanno scappare qualche lacrima di commozione ad un pubblico veterano che ha avuto molta pazienza, ma che ha potuto godere di uno spettacolo immenso, senza errori e forte di una storia senza precedenti.

Rammstein – 12/07/2022 – Stadio Olimpico, Torino

Doveva essere un grande evento e grande evento è stato. Dopo un’infinita attesa di tre anni – tanti ne sono passati dall’annuncio della data – i Rammstein sono passati per Torino, calpestando con violenza i nostri corpi inermi, sparando letteralmente fuoco e fiamme e scaldandoci il cuore ancora una volta. Il sestetto tedesco dopo la pubblicazione dell’ottimo “Zeit”, regala l’ennesimo concerto da ricordare, attraversando tutte le fasi della propria discografia e proponendo uno spettacolo senza eguali: l’imponente palcoscenico rilascia continuamente roventi lingue di fuoco (il cui calore è ben percepibile da tutto lo stadio), fuochi d’artificio ed esplosioni accompagnano i pezzi, insieme ad un impianto luci dall’impatto devastante e a tutte le gag a cui i sei ci hanno abituati nel corso degli anni. Ma se non ci siete stati, non temete: c’è ancora tempo per rimediare.

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Idles – 16/07/2022 – Ippodromo delle Capannelle, Roma

Anni di fermento ed attesa, due album, “Ultra Mono” e “Crawler”, che ancora bramavano il battesimo live nel nostro bel paese: dopo una pandemia globale e dopo uno spostamento di location, i mastini di Bristol hanno deciso di lasciare le loro fiere impronte sul palco dello storico Rock In Roma, presso l’Ippodromo delle Capannelle. Un Red Stage gremito, pieno zeppo di fan da tutta Italia, accorsi nella capitale per inginocchiarsi dinanzi ad una band che ha risollevato e rinnovato lo stendardo sgualcito del post punk, genere che ha subito, negli ultimi anni, una crescita fenomenale. Una data attesissima, che ha rispettato (e superato di gran lunga) delle aspettative molto alte: d’altronde con una discografia del genere, praticamente perfetta, non potevamo di certo abbassare l’asticella. Gli IDLES hanno tirato fuori il drappello rosso in una corrida di tori imbufaliti, facendoci espellere tutto il grigiore emotivo accumulato in due anni senza musica live.

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Slipknot – 26/07/2022 – Castello Scaligero, Villafranca di Verona

Il castello è circondato, vi conviene arrendervi. Orde di fan degli eroi mascherati hanno invaso il Castello Scaligero di Villafranca di Verona, già dal primo pomeriggio, aspettando di accedere alla venue. Migliaia di magliette griffate con la S ed i volti dei 9 di Des Moines. Gli Slipknot ripagano con uno spettacolo emozionante, senza soluzioni di continuità, sempre con il cuore in mano e rivolto con amore verso i fan. Non se ne vedono tanto in giro.

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Gojira – 31/07/2022 – Carroponte, Sesto San Giovanni

Da sempre noti per la loro tecnica ed energia ineguagliabili nonchè per l’accorata credenza nei valori ambientalisti e di comunità, non ci facciamo sfuggire l’occasione del passaggio dei Gojira sul suolo italico, per una delle tappe del tour promozionale dell’ultimo album “Fortitude”, al Carroponte di Sesto San Giovanni (MI). Non ce n’è per nessuno e ce n’è per tutti: il quartetto francese ripercorre infatti la propria carriera sfoderando grandi classici alternati agli ultimi estratti, tenendo l’asticella di impatto sempre ad un ottimo livello e non mancando di far leva sul nostro coinvolgimento. Tutte le carte in regola per confermarsi meritatamente una delle migliori in ambito live nel panorama metal odierno: da allora infatti la nostra modalità di vita è “En attendant Gojira”, in attesa di un loro prossimo e sicuramente memorabile show.

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Tame Impala – 08/09/2022 – Ippodromo SNAI, Milano

Un po’ di Rushium, e il tempo non sarà più quello che avete sempre concepito. Lo psichedelico Messia australiano Kevin Parker ci invita ad assumere il farmaco – disponibile in pillole o liquido! – e a sovvertire la nostra percezione spazio-tempo, prima di salire sul palco dell’Ippodromo di Milano per un viaggio che mancava da troppi anni ai fan italiani. Uno spettacolo di luci, laser, suoni melliflui che rasentano la perfezione (forse troppo?), un viaggio liquido e multidimensionale.

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Sigur Ròs – 03/10/2022 – Gran Teatro Geox, Padova

Il ritorno dei Sigur Rós in Italia sconvolge il pubblico patavino in una data attesissima dai fan della band islandese. Complice l’atmosfera casalinga proveniente dalle luci sul palco, la performance dei Sigur Rós è una di quelle esperienze oniriche che ogni fan del post-rock dovrebbe provare. Già dalle prime battute del live si può notare infatti la perfetta simbiosi tra i membri della band, evidentemente divertiti e coinvolti nella realizzazione dello spettacolo. Il risultato è un’esibizione incredibile a cui assistere, complice un pubblico così coinvolto nonostante l’impossibilità di cantare a squarciagola i testi dei brani; la barriera linguistica non ha impedito ai fan di godere di una performance così ben realizzata sotto ogni punto di vista e capace di creare una così profonda alchimia tra il pubblico e la band sul palco.

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Sum 41 – 08/10/2022 – Unipol Arena, Casalecchio di Reno

I Sum 41 si regalano all’Unipol Arena una data che diventerà un punto fermo della propria carriera. Un’esibizione da ricordare davanti al pubblico più numeroso mai avuto in Europa dalla band per una data da headliner. La performance portata a Bologna è qualcosa di difficilmente ripetibile: la band ha messo in piedi un live attraverso il quale tutto il pubblico è potuto tornare 20 anni indietro nel tempo,  in un momento storico in cui gli strumenti elettrici vengono sempre meno utilizzati. Riportando in auge grandi tormentoni di una generazione di adolescenti ormai cresciuti, la band continua a dimostrare che non è mai troppo grandi per tornare teenager

Porcupine Tree – 24/10/2022 – Mediolanum Forum, Assago

Avevamo bisogno del ritorno dei Porcupine Tree: ne aveva bisogno chi era tra le poche centinaia di persone che li seguiva ad ogni occasione quasi 30 anni fa, quando la band muoveva i primi passi nell’intricato panorama musicale internazionale, come ne aveva bisogno chi in quel periodo era solo un bambino (o addirittura non era neanche nato) e ha potuto conoscere la magia solo negli ultimi anni. Dopo 12 anni di inattività e la pubblicazione di “Closure/Continuation”, la band inglese ha suonato davanti ad un pubblico mai sperimentato nel glorioso passato, un pubblico numeroso, eterogeneo e di ogni età, trasversale e universale come la musica suonata negli anni. Un’esibizione totale, che dimostra ancora una volta l’infinito amore verso la musica di Steven Wilson, Gavin Harrison e Richard Barbieri.

The Cure – 31/10/2022 – Unipol Arena, Casalecchio di Reno

Li attendevamo da tempo, precisamente dal 16 giugno 2019, data in cui Robert Smith e compagine hanno incantato la platea del Firenze Rocks. Tre anni che sembrano un’eternità, tre anni in cui è successo di tutto e che ci siamo ormai gettati alle spalle: in un 31 ottobre dalle tinte insolitamente primaverili, la congregazione dei fan dei The Cure popola i dintorni dell’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) fin dal mattino, pronta ad essere fagocitata dal turbinìo di emozioni dalle tinte dark del Lost World Tour, giunto finalmente ad apporre le sue orme sul suolo italiano. Uno dei palchi più importanti d’Italia, un evento completamente sold out, due ore e mezza di concerto ad alti livelli: a discapito di pluripremiati colleghi più giovani che suonano per poco più della metà del tempo, i The Cure allestiscono uno show enorme, ricchissimo, di quelli che ti fanno dire: “per questo spettacolo avrei pagato anche di più”. Una band che, almeno una volta nella vita, vale la pena di vedere e contemplare.

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Verdena – Volevo Magia Tour

Tra i ritorni più attesi di questo lunghissimo e soddisfacente 2022, non possiamo non citare quello dei Verdena: la band di Alberto Ferrari rientra in studio, a sette anni di distanza dal duplice “Endkadenz”, tirando fuori dal cilindro “Volevo Magia”, loro ottavo album in studio. Parte da qui il bramatissimo tour per i più importanti club d’Italia, con la maggior parte delle date sold out: la band di Albino dà spettacolo, mettendo su un atto musicale principalmente incentrato sull’ultima fatica discografica, ma ovviamente arricchito dai pezzi più celebri, un live sapientemente guidato da un’alchimia con la platea genuina e indissolubile, un vincolo che si respira e si tange nel modo di porsi dei Nostri, così umile e scherzoso che ci fa quasi dimenticare di avere davanti agli occhi dei colossi del rock nostrano.

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Alter Bridge – 25/11/2022 – Mediolanum Forum, Assago

Ogni tanto è bello avere certezze. Precisi come un orologio svizzero, gli Alter Bridge, a tre anni di distanza dalla pubblicazione precedente, tornano con il nuovo “Pawns & Kings” e un tour, che comprende anche una data italiana. Sembra scontato dirlo, ma la band di Myles Kennedy e Mark Tremonti si riconferma in stato di grazia e regala al pubblico meneghino una performance ai limiti della perfezione, andando a scavare anche nel proprio passato, oltre che presentare anche pezzi dal nuovo album.

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Nightwish – 06/12/2022 – Fiera Milano City, Milano

La serata completamente Made in Finland che si è tenuta il 6 dicembre al Padiglione 0 di Fiera Milano City chiude col botto il 2022. Quello dei Nightwish, nonostante la pesante assenza di Marko Hietala, è stato più di un semplice concerto. Tuomas & co. infatti ci hanno presi per mano e ci hanno guidati in un viaggio tra cieli stellati, campi rigogliosi, foreste in fiamme e mari in tempesta. Uno show messo in piedi a dovere che i presenti ricorderanno per molto tempo e per il quale potranno felicemente dire WE WERE HERE.

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